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Attualità mercoledì 07 febbraio 2018 ore 16:57

Cercasi gestore per gli orti sociali alla Padula

Dopo la realizzazione dei 21 orti coltivabili, grazie anche a un finanziamento regionale di 90mila euro, servirà un'associazione che li gestisca



CARRARA — Il Comune di Carrara si era aggiudicato nel maggio scorso 90mila euro per la realizzazione di 21 orti urbani alla Padula, nell’ambito del Bando della Regione Toscana “Centomila mila orti in Toscana”. L’Amministrazione comunale intende adesso dare concreta realizzazione a questo progetto di sostenibilità ambientale che consentirà di recuperare e riqualificare l’area individuata dal Settore Patrimonio e Demanio come idonea ad ospitare gli orti urbani all’interno della Padula.

L’area, di circa 6.800 mq, era stata scelta perché facilmente raggiungibile con mezzi privati e pubblici, a soli dieci minuti di distanza dal centro città, con un facile approvvigionamento di acqua grazie alla vicinanza di un torrente da destinare all’irrigazione degli orti.

Presto il Comune pubblicherà il bando, detinato ad individuare un'associazione cui affidare la gestione degli spazi e il rapporto con gli ortisti. L’amministrazione comunale ricorda che la selezione è rivolta a: associazioni, fondazioni e altre istituzioni di carattere privato senza scopo di lucro, organizzazioni di volontariato, cooperative sociali, organizzazioni non lucrative di utilità sociale (onlus), associazioni di promozione sociale, imprese sociali. 

L’orto urbano consiste in un insieme di appezzamenti di terreno collegati all’interno di un sistema in cui sono inseriti servizi, spazi comuni, punti di aggregazione e dove la presenza delle persone non si limita allo svolgimento delle cure colturali nel “proprio” appezzamento, ma prevede momenti di socializzazione volta allo scambio di informazioni, all’aggiornamento di conoscenze, al confronto. Gli orti vogliono essere centri di aggregazione e di scambio culturale e intergenerazionale fra i coltivatori, con il coinvolgimento soprattutto dei giovani, e i visitatori occasionali, oltre a voler migliorare la salute e il mangiar sano degli assegnatari, grazie alla disponibilità dei prodotti coltivati.

La creazione dell’orto urbano permette il recupero di aree verdi in stato di degrado e rappresentano, quindi, un'importante opportunità per i Comuni perché accrescono il decoro urbano del territorio. Grazie alla realizzazione del progetto sarà possibile recuperare questa area all’interno della Padula, restituendo un senso di ordine al territorio, partendo da una pulizia generale dell’area stessa e garantendo il perdurare nel tempo di un nuovo assetto, grazie alla creazione degli orti sociali urbani attraverso lavori di riqualificazione.


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