Per il porto un futuro a braccetto con La Spezia

La prospettiva di integrazione tra la struttura di Marina e lo scalo ligure è stata avanzata dal presidente del sistema portuale Sommariva

CARRARA — Il futuro del porto di Marina di Carrara è a braccetto con quello di La Spezia: della prospettiva di integrazone sempre maggiore tra i due scali ha parlato oggi il presidente dell'Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Orientale Mario Sommariva, a La Spezia in una conferenza stampa sul programma dell'Authority.

Sommariva si è detto fiero del lavoro fatto per lo sviluppo del porto di Marina di Carrara da chi lo ha preceduto, lodando il piano regolatore come ben fatto e misurato sulle reali capacità di espansione oltre che rispettoso delle caratteristiche peculiari dello scalo.

Il domani del porto toscano ora guarda all'apertura del dialogo col Comune di Carrara puntando, ha spiegato Sommariva, all'avvio dell'iter conclusivo per l'approvazione del piano regolatore. Sommariva ha chiarito di voler procedere con una "integrazione tra i due porti, della Spezia e di Marina di Carrara" e di essere "per una unione di sistema, per creare una visione di sviluppo comune e avere una massa critica per dire la nostra sul mercato".

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