La cosa giusta, l'accoglienza dei rifugiati

In tutta la Toscana l'iniziativa #‎lacosagiusta‬, organizzata dal Pd, per conoscere le persone arrivate in Italia scappando dai loro paesi in guerra

MASSA — Questo è il racconto di Giacomo Bugliani, consigliere regionale del Pd, che ha incontrat,o durante l'inizativa #lacosagiusta, un rifugiato Momar.

"Momar viene dal Senegal - silegge sulla pagina web dedicata all'iniziativa - ed oggi, all’età di quarant’anni, è finalmente riuscito in quello in cui credeva fin dal primo momento in cui vent’anni prima aveva preso la decisione di lasciare il suo Paese ed i suoi affetti, perché ritenuto insicuro e privo di prospettive per il futuro.

Momar è arrivato con l’entusiasmo di studiare in un paese che gli garantisse un lasciapassare “globale” ma sfortunatamente la burocrazia gli ha impedito, almeno all’inizio, un’integrazione normale. Si è trovato a fare l’ambulante.

Momar non si arrende e grazie all’incontro fortunato con alcune persone dei centri di volontariato viene indirizzato presso strutture che permettono la frequentazione di corsi di studio e nello specifico corsi di mediazione linguistica.Studia per tre, quattro anni e viste le sue particolari attitudini al termine del corso viene reclutato come volontario presso lo sportello immigrazione del Comune di Massa.

Lavora come volontario nelle scuole per una migliore integrazione. Grazie ad un contratto lavorativo presso l’Istituto Ecclesiastico di Massa, svolge la professione di Mediatore Culturale Linguistico, figura fondamentale nei luoghi di prima accoglienza rifugiati.

In città ora lo conoscono tutti, per le sue grandi qualità."

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