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Attualità lunedì 01 dicembre 2014 ore 07:05

"Obbligati a passare da lì, scusateci"

Messaggio degli autotrasportatori ai residenti: "Percorso obbligato". Fita Cna commenta i disagi provocati dalla chiusura per frana di via Carrara Miseglia



CARRARA — “Il percorso che dobbiamo fare è purtroppo obbligato e frutto di una situazione di emergenza. Senza una manutenzione ordinaria, più volta sollecitata all’amministrazione comunale di Carrara in questi anni, gli imprevisti rischiano di essere sempre più frequenti”.

Lo dice Fita Cna commentando i disagi provocati dalla chiusura a causa di una frana di via Carrara Miseglia, all’altezza dell’intersezione tra via dei Campi e l’ex strada Marmifera, che ha obbligato l’amministrazione comunale a dirottare il traffico pesante, proveniente dai bacini di Torano. “Anche a noi questa soluzione non piace ma è dettata dalle necessità. Il mando stradale ha ceduto e da li – spiega Massimo Ricci, presidente provinciale degli autotrasportatori di Cna - non possiamo passare per il momento. Ci scusiamo con residenti e commerciali; non è una nostra volontà”. 

Cna in passato, molte volte, aveva più volte fatto presente il cattivo stato delle strade che collegano i bacini al piano evidenziandone la fragilità ed i rischi per la sicurezza degli autotrasportatori ma anche per la tenuta dei percorsi. “Chi più spende meno spende dice un saggio detto. Senza investimenti per la manutenzione ordinaria frane e cedimenti saranno all’ordine del giorno. Nel conto non includo – prosegue –, i danni ai mezzi di trasporto per le devastanti sollecitazioni a cui sono sottoposti che ogni anno costano migliaia di euro ogni singolo camion anno”. Fita Cna fa presente inoltre che il percorso lungo il quale transitano i veicoli pesanti in discesa dal bacino di Torano dopo l’alluvione del 5 novembre, comporta “un aggravio dei consumi di carburante, che causa un ulteriore aumento di uno delle principali voci di costo delle aziende di autotrasporto”.


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