Escursione nel bollore, richiesta d'aiuto dal sentiero

Da solo in un percorso assolato e scosceso un uomo si è sentito male ed ha lanciato l'allarme. Intervento del soccorso alpino

MASSA — La chiamata è arrivata al soccorso alpino intorno alle 20 di ieri sera, 17 Luglio. A dare l'allarme da un sentiero sulle Alpi Apuane un escursionista di 27 anni con sintomi tipici da colpo di calore, ossia mal di testa, vertigini, stanchezza, aumento della frequenza del polso e del respiro). La zona, infatti, è del tutto esposta al sole, arida e con tratti molto scoscesi ed impervi.

L’uomo, partito la mattina da solo alla volta del monte Tambura con semplici scarpe da footing, non assumeva liquidi almeno dalle 16 ed era in preda a forte spossatezza e nausea. La squadra dei tecnici con il medico ha raggiunto l'escursionista alle 21 ed ha provveduto a stabilizzare e caricare sulla barella il paziente per poi intraprendere un lungo recupero a valle attraverso un sentiero molto scosceso e impervio.

Alle operazioni hanno preso parte anche due unità dei vigili del fuoco. Il soccorso alpino, oltre a rinnovare l’appello al buon senso, raccomanda di affrontare le escursioni estive con grande attenzione: dall’equipaggiamento alla dotazione d’acqua.

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