Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 18:35 METEO:MASSA CARRARA11°15°  QuiNews.net
Qui News massacarrara, Cronaca, Sport, Notizie Locali massacarrara
giovedì 28 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Le celle a fuoco e le grida dei detenuti: la protesta nel carcere di Guayaquil

Attualità martedì 01 settembre 2015 ore 17:49

Lavori di pubblica utilità, partono i progetti

Presentati 23 progetti per i lavori di pubblica utilità. Previsti punteggi maggiori per la aree di crisi. Ora al via la fase istruttoria



FIRENZE — Sono 23 i progetti di lavori di pubblica utilità che la Regione cofinanzierà per un costo pari all'80% del costo del lavoro. I primi risultati del bando, scaduto ieri, sono stati annunciati dal presidente della Regione Enrico Rossi nel corso della conferenza stampa sui dati dell'occupazione in Toscana.

Il bando, partito a giugno, prevede per la prima volta, come ha spiegato il presidente Rossi, in maniera sperimentale questa misura, concepita per favorire l'occupabilità di soggetti svantaggiati nel mercato del lavoro e contrastare la disoccupazione di lunga durata attraverso l'attuazione di iniziative finalizzate all'impiego temporaneo e straordinario in lavori di pubblica utilità. La partecipazione al bando, con termini ristretti e in periodo estivo, è già un primo sintomo della volontà di utilizzare al meglio questo strumento da parte degli enti locali.

Si tratta, in altre parole, di un modo per coinvolgere attivamente le persone che si trovano, a causa della mancanza di lavoro, in una grave difficoltà economica e che non hanno possibilità di accedere ad ammortizzatori sociali. Anche per questo sono state previste premialità particolari, ovvero un punteggio aggiuntivo, per i progetti presentati da Comuni che rientrano nelle aree di crisi di Piombino, Livorno e Massa Carrara.

Ora partirà la fase istruttoria, cui seguirà una valutazione e la graduatoria finale. Gli uffici di Sviluppo Toscana procederannno in tempi brevi alla verifica dei requisiti di ammissibilità (art 11 del bando), condizione fondamentale per accedere alla successiva fase di valutazione tecnica (art 12).

Al termine della valutazione, la graduatoria dovrà essere approvata e pubblicata sul Burt.

I progetti vengono finanziati in ordine di graduatoria fino ad esaurimento delle risorse disponibili, salvo riapertura dei termini in caso di economie.

Il cofinanziamento regionale per ciascun lavoratore coinvolto nel progetto sarà pari al 80% del costo del lavoro, riferito ad una retribuzione lorda non superiore a 8.000 euro annui. Si prevede, ha detto il presidente, di creare dai 300 ai 400 posti di lavoro ma, se l'esperimento avrà successo, sarà possibile riproporlo in futuro.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Ti potrebbe interessare anche:

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
L'officina è stata sequestrata. Ulteriori indagini sia sul titolare che sulla clientela. Verifiche scattate dopo la segnalazione di alcuni clienti
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Gianni Micheli

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Cronaca

Attualità

Cronaca

Attualità