Nell'alluvione morirono due persone. Gli imputati sono 12 fra amministratori pubblici e tecnici di entrambe le amministrazioni, comunale e provinciale. Fra questi c'è anche l'ex sindaco e oggi senatore Lucio Barani.
I reati contestati, a vario titolo, sono omicidio colposo e disastro colposo.
Tre i capisaldi dell'inchiesta: il malfunzionamento della cassa di espansione di Chiesaccia che invece di contenere l'acqua del fiume Magra la riversò su Aulla, il mancato stato di allerta della cittadinanza e una serie di edifici costruiti nell'alveo del fiume che hanno deviato il corso del Magra contribuendo a creare le condizioni per il disastro.
I familiari delle due vittime travolte dall'esondazione, Enrica Pavoletti e Claudio Pozzi, si sono costituiti parte civile.
L'alluvione provoco' danni ingentissimi.