Un ponte di solidarietà realizzato dai bambini delle scuole dell’infanzia e primarie di Massa con quelli dei territori colpiti dal sisma, a sostegno del progetto che Telefono Azzurro ha con i bambini delle zone terremotate.
Telefono Azzurro fin dal primo giorno è presente con i suoi operatori e volontari a Amatrice e a 3 mesi dal terremoto del Centro Italia è ancora accanto ai bambini, agli adolescenti e alle famiglie di Amatrice vittime del trauma, per accompagnarle nel loro lento ritorno verso la normalità.
Hanno perso la casa e i giochi, ma a volte, purtroppo, anche genitori, amici e parenti e quando si verifica un evento traumatico, come il terremoto, i bambini e gli adolescenti sono i soggetti più fragili e vulnerabili da proteggere.
Proprio pensando a questo importante lavoro che Telefono Azzurro, i suoi operatori e i volontari formati stanno facendo ogni giorno, è nata l’idea di creare un “ponte immaginario” tra i bambini delle scuole di Massa e quelle delle zone colpite dal sisma: un gesto simbolico, per rivolgere dalla nostra città un saluto di “Natale”, che ricordiamolo celebra una nascita, a tutti gli abitanti delle zone colpite e soprattutto ai bambini.
L’ albero Azzurro i pensierini, i disegni dei bambini che rimangono esposti nel chiostro di Palazzo Ducale fino al 6 gennaio, sono anche legati ad un piccolo concorso : una giuria formata da giornalisti , personale del Comune e della Provincia , insieme a Telefono Azzurro, sceglierà un elaborato e alla scuola o all’alunno verrà donato materiale didattico. L’iniziativa ha il patrocinio della Provincia di Massa-Carrara e del Comune di Massa ,
Le scuole che hanno partecipato sono : Scuola di Ortola , classe IV e III , e la scuola dell’infanzia “Adelina Guadagnucci”; Scuola G. Mazzini di Santa Lucia tutte le classi, Scuola di Poggioletto , tutte le classi ; Scuola De Amicis Turano , tutte le classi con le sezioni della Materna ; Scuola San Filippo Neri, tutte le classi . A loro si sono uniti anche i bambini che frequentano la ludoteca della Casa di Reclusione di Massa , che hanno ideato anche la lettera al Babbo Natale Azzurro.