Aziende agricole e agriturismi si aprono ai bambini. Nel senso che, nel 2015, sarà più facile aprire un agrinido o svolgere attività di fattoria didattica e agricoltura sociale.
Questo è possibile grazie a procedure più snelle e semplici, meno vincoli e auto-controllo, in più occasioni chiesto da Coldiretti.
Rispettando il concetto della prevalenza, le aziende potranno svolgere funzioni di fattoria sociale, fissando anche i requisiti strutturali, igienico-sanitari e di sicurezza da rispettare. “Queste opportunità possono essere colte dagli imprenditori agricoli, anche grazie all’ormai imminente emanazione dei primi bandi del nuovo piano di sviluppo rurale, che prevede misure per favorire la diversificazione dell’attività agricole e per lo svolgimento di pratiche di agricoltura sociale – spiega Francesca Ferrari, presidente provinciale Terranostra -. Subito dopo le feste, incontreremo i nostri soci per illustrare nel dettaglio la norma e le sue possibili applicazioni per migliorare il reddito aziendale ma anche per offrire importanti servizi alle comunità locali, sia delle aree rurali che delle zone periurbane”.