“Continuiamo a pagare care le bollette di GAIA - ha commentato il segretario provinciale della Lega Cella - ma i costanti sforamenti di elementi batteriologici nelle acque del nostro litorale sono la dimostrazione che ai nostri depuratori non vengono realizzati interventi risolutivi. Siamo alle solite.”
“La politica – prosegue nella nota il consigliere comunale - dorme totalmente, concedendo ai gestori di Cava Fornace di scaricare il percolato della discarica in pubblica fognatura ma nel contempo non preoccupandosi di obbligare GAIA a far adeguare i depuratori. Di questo passo le cose non possono che peggiorare, e i responsabili di tutto questo sono proprio i Sindaci della costa apuana.”