Nel frigorifero perché dovevano controllare le tubazioni così che oro e denaro sarebbero stati al sicuro. La donna però ha risposto che non aveva niente né gioielli né soldi. Allora i due malviventi hanno strattonato l'anziana signora. Non contenti si sono diretti nella cantina e con una mazza hanno distrutto la cassaforte senza trovare niente. I due falsi tecnici hanno ripiegato quindi sul portafoglia della donna. Una truffa in piena regola che questa volta parte da una telefonata fatta da una scheda fantasma. A denunciare il fatto il figlio della vittima che ha subito chiamato le forze dell'ordine.