L’ex parroco di Caniparola, Fossone, e Avenza, conosciuto ufficiosamente con l'appellativo di Don euro per la sua propensione a chiedere costantemente soldi per la chiesa risponderà alla Procura della Repubblica di appropriazione indebita. A confermarlo il Procuratore capo Aldo Giubilaro che ha confermato la presenza di una denuncia e la conseguente apertura dell'indagine a suo carico.
Per le altre accuse, di carattere morale, che riguarderebbero l'uso di sostanze stupefacenti e festini a luci rosse dovrà invece, al momento, occuparsene la Curia che non ha ancora sporto alcuna denuncia ma provveduto alla sospensione del parroco dalle sue funzioni.
A nome del Vescovo, comunque, Don Luca Franceschini incontrando i fedeli domenica mattina davanti al Duomo di Massa ha preso in consegna la candela spenta al fine di "fare luce sulla vicenda".