Non si fa attendere la risposta del consigliere regionale Pd Giacomo Bugliani al comunicato stampa diramato dall'amministrazione comunale.
“L’amministrazione comunale
di Massa, che sostengo con lealtà e correttezza in qualità di consigliere
comunale di maggioranza, mi rende oggetto di un intero comunicato stampa per
ricordarmi quali sono i miei compiti e dissertare sul vero cambiamento che sarebbe
in atto da tempo e del quale il sottoscritto non si sarebbe accorto (come credo
gran parte dei cittadini).
I voli pindarici che il Sindaco compie per eludere le
proprie responsabilità impongono una risposta nel merito delle questioni
sollevate, onde evitare che in questa epoca di fake news e bufale, anche
l’amministrazione comunale di Massa contribuisca ad alimentarle.
Mettiamo le cose in chiaro, dunque. Il regolamento
urbanistico, al quale si attribuiscono capacità salvifiche, non è questione di
cui mi sono occupato per diversi motivi: il primo è che non abbiamo avuto modo
di vederlo e discuterne, il secondo è perché non sono nemmeno nella commissione
comunale competente. Quel regolamento (sul quale è difficile ad oggi esprimersi,
considerate le oltre 1600 osservazioni presentate dai cittadini) è sempre stato
ed è nella mani del Sindaco, che è anche assessore all'urbanistica del Comune
di Massa. Una domanda sorge spontanea: perché il Sindaco a questo proposito
cerca me?
Mi si chiede, poi, di darmi da fare sul dissesto
idrogeologico e sulla sanità. Come chiedere a Macron di vincere le elezioni in
Francia. Tutti sanno bene che dall’inizio della legislatura regionale, gran parte
della mia attività a Firenze, è stata orientata proprio su queste questioni e i
recenti e notevoli finanziamenti assegnati alla provincia di Massa Carrara
sulla difesa del suolo stanno lì a testimoniarlo. Ricordo solo che la scorsa
settimana il Documento Operativo di Difesa del Suolo della Regione Toscana ha
stanziato i tanto attesi 2 milioni e 200 mila euro per le opere di difesa del
suolo collegate al progetto della Valle del Frigido.
Aggiungo, con una certa soddisfazione, che a breve
arriveranno dalla Regione ben 800 mila euro per il Convitto dell’istituto
alberghiero di Massa, questione annosa e complessa, che vede soluzione grazie a
una legge regionale e sulla quale ho visto tanto spendersi la Scuola e la
Regione. Non così tanto il Sindaco di Massa, il quale, oltre che smemorato,
pare piuttosto irriconoscente verso i livelli superiori di governo del
territorio.
Tutto ciò – voglio tranquillizzare il sindaco e
l’amministrazione comunale di cui penso in qualche modo di far parte – non per
“alimentare aspirazioni future”, ma per tenere fede a un patto con gli oltre
12.000 elettori che mi hanno dato fiducia e per fare nel modo migliore gli
interessi dei cittadini di Massa, della provincia e della Toscana”