Insieme ai manichini impiccati è stato rinvenuto anche uno striscione con su scritto: "Gaia, basta usura, nemica della città".
La raccolta di firme promossa dall'associazione dei consumatori mira invece ad ottenere un incontro con i vertici dell'azienda per avere spiegazioni sui continui aumenti delle bollette che hanno raggiunto punte del 200%.
Per gli stessi motivi il comitato "anti-Gaia" ha indetto per lunedì mattina una manifestazione di protesta davanti agli uffici della società nel centro di Massa.