Attualità

Le politiche abitative dalla parte dei più fragili

È l'intento che anima il nuovo regolamento sull'assegnazione di alloggi di edilizia popolare approvato ieri dal consiglio comunale

Le politiche abitative dalla parte dei più fragili: è l'intento che anima il nuovo regolamento sull'assegnazione di alloggi di edilizia popolare approvato ieri dal consiglio comunale su proposta dell’assessore alle politiche abitative Anna Lucia Galleni e approvato all’unanimità dal Lode lo scorso 15 Giugno. 

Il testo contiene maggiori tutele per i soggetti fragili: istituisce una Commissione Casa e introduce nuove garanzie per anziani, portatori di handicap e soggetti in condizioni socio-economiche difficili. 

Tra le novità principali, viene introdotta la possibilità di assegnare in via eccezionale alloggi in deroga agli standard abitativi anche quando si è in presenza di un nucleo familiare al cui interno vi siano soggetti con handicap permanente che rende necessario un intervento assistenziale continuativo e che necessitino di spazi idonei per la propria autonomia e armonica convivenza in seno al nucleo familiare. 

E’ prevista inoltre la possibilità, per una casistica ben delineata e articolata di soggetti in fragilità, di chiedere la sospensione temporanea del provvedimento di esecuzione degli sfratti. Il beneficio, ovviamente, può essere concesso previa valutazione della situazione economico patrimoniale nonché familiare (assenza o meno di rete familiare adeguata) del nucleo stesso.

"Le nostre proposte sono state accolte da tutti i comuni del Lode, indipendentemente dal colore politico dell’amministrazione che li governa. Si tratta di un risultato che mette al centro dell’azione delle amministrazioni i bisogni dei soggetti più fragili in un settore in cui la certezza delle regole deve necessariamente sposarsi con una gestione che tenga in considerazione le condizioni di vita di chi è più in difficoltà", ha spiegato Galleni.