Si tratta di un marocchino di 23 anni e di un italiano 56enne di Carrara, città dove risulta residente anche il nordafricano. L'inseguimento è nato, è stato spiegato, perchè la Panda, superato un posto di blocco, avrebbe accelerato.
Alla guida c'era il marocchino, privo di documenti di riconoscimento e di patente e poi successivamente identificato, risultato avere precedenti segnalazioni per reati contro il patrimonio.
Anche l'italiano era già conosciuto alle forze dell'ordine locali, per questioni legate alla droga. Da quanto ricostruito al momento i due avrebbe caricato a Milano la droga, destinata probabilmente al mercato della provincia di Massa Carrara.
Le indagini proseguono per capire se i due fossero corrieri della droga o diretti spacciatori.