Un operaio in cassa integrazione per l'emergenza Covid è finito in manette per spaccio. L'uomo cercava di arrotondare, come ha raccontato ai carabinieri che lo hanno arrestato, perché non riusciva più a far fronte alle spese.
Durante le indagini i carabinieri hanno fermato l'uomo, un 38enne di Carrara, perché visto bazzicare troppo spesso in alcuni luoghi di spaccio. Alla fine i militari hanno eseguito la perquisizione domiciliare e in casa dell'uomo hanno trovato 13 dosi di cocaina e un etto di hashish in un nascondiglio ricavato sotto il camino del soggiorno.
È stato lui stesso ad ammettere di aver cominciato a vendere droga per arrotondare i magri guadagni della cassa integrazione. Adesso si trova agli arresti.