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La nuova isola ecologica è per il verde

Tutta dedicata a sfalci e potature è controllata e videosorvegliata ventiquattro ore al giorno. E in tema rifiuti arriva la nuova raccolta stradale

Un’isola ecologica tutta dedicata a sfalci e potature, in un’area ad accesso controllato e video sorvegliata ventiquattro ore al giorno: è questo l’ultimo tassello della rivoluzione sulla raccolta dei rifiuti nel centro città portata avanti dall’amministrazione comunale e da Nausicaa Spa. Verrà allestita a San Martino, zona facilmente raggiungibile in auto e senza orari di accesso, che sarà comunque integrata nel sistema di raccolta stradale del centro. I cittadini per conferire dovranno usare la stessa tessera che utilizzeranno per i bidoni.

Ma il progetto - presentato alla commissione ambiente presieduta da Giovanni Montesarchio - non è la sola novità a cui Carrara va incontro. Se in termini di raccolta dei rifiuti il 2020 è stato l’anno dell’estensione del porta a porta, che ha raggiunto 17mila nuovi soggetti arrivando alle soglie del centro, il 2021 sarà dedicato alla città con l’introduzione del nuovo sistema di raccolta stradale.

A entrare nello specifico del progetto - durante i lavori di commissione a cui hanno preso parte anche il presidente di Nausicaa Luca Cimino, il direttore della multi servizi Lucia Venuti, il responsabile del settore igiene urbana di Nausicaa Norberto Borzacca e Matteo Bertoneri di Tecnocreo, la società di ingegneria che cura la progettazione - è stata l’assessore Sarah Scaletti: "La raccolta stradale su Carrara riguarderà 5 frazioni: vetro, carta, plastica, secco e per la prima volta l’organico", ha annunciato.