La truffa dei falsi addetti Gaia colpisce ancora: è accaduto ieri a Bonascola, nel comune di Carrara, e adesso il gestore del servizio idrico torna a invitare a non lasciar entrare in casa nessuno perché i suoi addetti si recano nelle abitazioni solo su appuntamento. Ed è proprio Gaia Spa a raccontare l'accaduto.
"Nella giornata di ieri, lunedì 18 gennaio, si è verificato un nuovo episodio di truffa a Bonascola ad opera di falsi addetti Gaia. Neanche l'emergenza pandemica in corso ha dissuaso i delinquenti in questione dal perpetrare questo tipo di truffa - scrive la società in una nota - che solitamente ha come vittime le persone più anziane e indifese".
"Il copione - riferisce il gestore di servizio idrico - è quello già visto in altre occasioni: dei malintenzionati si sono finti operatori di Gaia e grazie alla scusa di dover effettuare dei controlli sono riusciti a farsi aprire la porta dalla proprietaria di casa e ad accedere all'abitazione. Una volta entrati, hanno derubato la signora di alcuni gioielli e di altri beni preziosi, per poi darsi alla fuga con la refurtiva".
Gaia ha diffuso la notizia anche attraverso i suoi canali social, invitando gli utenti a diffidare dai malintenzionati e a non lasciare entrare nessuno sconosciuto, se non previe opportune verifiche, che è possibile effettuare anche chiamando il numero verde di consulenza 800-223377, gratuito da fissi e mobili.
La società ricorda che i propri addetti si recano presso le abitazioni degli utenti previo appuntamento telefonico e che essi sono individuabili dal tesserino di riconoscimento, oltre che spesso dalla divisa da lavoro e dagli automezzi con logo: "Si invita pertanto alla massima prudenza e a segnalare subito la presenza di presunti truffatori nella propria zona di residenza con una telefonata alle autorità competenti - è l'appello - e per conoscenza anche al numero verde di Gaia 800-223377".