Attualità

Aree artigianali come discariche, è protesta

Artigiani sul piede di guerra per le condizioni delle aree dove si concentrano le loro realtà produttive: "Il Comune se ne occupi"

Artigiani sul piede di guerra per la situazione delle aree artigianali dell’ex Fornace e di Battilana lungo il viale Galileo Galilei, a due passi dal casello dell’autostrada Carrara, dove a più riprese vengono scaricati rifiuti anche ingombranti. "A nulla sono servite denunce, lamentele, segnalazioni", tuona Cna Massa Carrara. "Le due aree artigianali che ospitano imprese e piccoli artigiani continuano ad essere preda di inciviltà e indifferenza istituzionale". 

La descrizione dell'assoziazione non è rosea: "Rifiuti a terra, ingombranti abbandonati sui cigli ma anche corse in auto a folle velocità, furti e parcheggi usati per scambi di qualsiasi tipo. L’area dell’ex Fornace ospita anche la sede della principale associazione degli artigiani. Nel frattempo le aziende insediate hanno preso le contromisure contro il fenomeno dei furti e di vandalismo installando telecamere ed alzando le recinzioni", ricordano.

E ora sollecitano un intervento: “Sono oramai 20 anni – scrive Cna - che le aziende del comparto artigianale della ex Fornace chiedono al Comune di prendere in carico l’area come da convenzione firmata a suo tempo. Non c’è stata nessuna risposta: la manutenzione delle aree comuni in questo periodo è ricaduta sempre sulle imprese private. Manca l’illuminazione pubblica, il parcheggio viene usato da sempre per scambi di qualsiasi tipo. Bisogna che il Comune si faccia carico della tutela del patrimonio delle imprese che qui hanno investito e continuano ad investire".