Attualità

Il logo degli studenti contro le ludopatie

Prima in creta e poi nel marmo, i ragazzi si sono espressi per creare e realizzare le targhe 'no slot' in un progetto portato avanti con la Asl

Il gruppo che ha realizzato il logo

Studenti uniti contro la ludopatia: è stato il senso del progetto NoSlot che adesso ha come esito la realizzazione delle targhe a tema da parte degli allievi del liceo artistico Artemisia Gentileschi, Istituto del marmo Pietro Tacca e Scuola secondaria di primo grado Leopardi. Il logo è stato pensato dai ragazzi nell'ambito del percorso di sensibilizzazione sugli effetti del gioco d’azzardo realizzato in sinergia tra Comune di Carrara, Serd e istituti scolastici.

Ieri, nei locali affidati all’istituto Tacca attraverso il progetto Carrara Si-Cura, alla presenza dell’assessore alla cultura Federica Forti, della presidente della commissione sociale del comune di Carrara nonché promotrice dell’iniziativa Tiziana Guerra e della vicepresidente Daria Raffo è stato presentato il percorso sulla ludopatia, avviato con la conferenza tenuta dal dottor Maurizio Varese del Serd di Usl Toscana Nord Ovest.

Partendo da quest’incontro, i ragazzi del liceo artistico Gentileschi hanno inserito nel percorso di educazione alla pari (peer education) le informazioni acquisite, rielaborandole e trasferendole agli studenti della scuola media Leopardi durante le ore di 'lezione' che hanno organizzato e gestito come veri e propri docenti. Assieme a loro hanno poi disegnato i bozzetti dei loghi di riconoscimento delle attività senza slot machine, appunto No Slot: i bozzetti sono stati riprodotti in creta, colorati e poi consegnati agli studenti del Tacca che li hanno scolpiti nel marmo.

I ragazzi, in questa fase del progetto, potranno ora suggerire i locali ai quali consegnare le targhe realizzate per concludere sempre assieme a loro questo percorso. “Sono veramente soddisfatta di vedere convergere più energie: le scuole che lavorando insieme - afferma Forti - mettendo in dialogo la creatività degli allievi delle classi della Leopardi con quelle del Liceo Artistico e della Scuola del Marmo, il lavoro all’idea e alla progettazione di consigliera e professori, il progetto Carrara Si-Cura. Tutti insieme".