Attualità

Al liceo verso un anno di classi con la valigia

Aumentano gli iscritti all'indirizzo di scienze umane, ma lo scambio di sedi col classico non è fattibile. Saranno solo alcuni a spostarsi

Per il prossimo anno scolastico non ci sarà nessuno scambio di sede per il liceo Montessori Repetti di Carrara tra il polo classico e quello delle scienze umane: la soluzione prospettata per la fame di aule di quest’ultimo, in crescita di iscrizioni, non era perseguibile per cui a partire dal prossimo anno scolastico 2021-2022 alcune classi del liceo di Marina di Carrara, scelte in autonomia dalla scuola, troveranno posto nella sede di viale XX settembre.

È quanto emerso al termine della riunione del tavolo provinciale sul dimensionamento scolastico convocato, a distanza di una settimana dalla precedente seduta, dal presidente della Provincia di Massa-Carrara, Gianni Lorenzetti, presenti il sindaco di Carrara, Francesco De Pasquale, la dirigente scolastica del liceo, Alessandra Carozzi, il presidente del consiglio di istituto, Raffaele Parrini, l’ufficio scolastico provinciale e i sindacati.

“Come Provincia – ha detto il presidente Lorenzetti nel corso dell’incontro – non possiamo farci carico di un eventuale doppio trasloco entro Settembre, anche in termini di risorse umane, con i nostri uffici ridotti all’osso e impegnati, in questi giorni, in una serie di gare per far partire importanti lavori di edilizia scolastica, dall’alberghiero di Marina di Massa allo Zaccagna e al Tacca di Carrara. Prima di uno spostamento di questo tipo sono necessari dei rilievi tecnici e una progettazione, cosa che in questo momento non possiamo garantire".

"Dopo tutta una serie di incontri fatti tra la prima riunione del tavolo, una settimana fa, e questa - spiega - l’unica proposta fattibile e a costo zero è quella di spostare alcune classi del liceo delle scienze umane nella sede del classico con l’impegno, nel frattempo, di fare un primo monitoraggio circa i risultati di questa integrazione a Dicembre 2021 e successivamente a primavera 2022, rivalutando, in quella sede, la necessità e l’opportunità di uno scambio per il successivo anno scolastico. Nel frattempo i nostri uffici, avendo più mesi a disposizione, effettueranno le verifiche tecniche necessarie per questa valutazione".

La soluzione, chiarisce la Provincia, ha carattere emergenziale: "Come prospettiva futura, invece, l’impegno che ci prendiamo come Provincia è quello di elaborare per la sede del liceo delle scienze umane un progetto esecutivo, per il quale abbiamo già il finanziamento disponibile nel bilancio 2021. Lo presenteremo, quindi, nel prossimo bando triennale sull’edilizia scolastica per ottenere la somma necessaria per i lavori: in questo modo avremo comunque un progetto pronto per intercettare ogni possibile altra strada di finanziamento”.