Sanzione amministrativa di 30.000 euro per il comandante del cargo il cui combustibile è risultato non a norma per un tenore di zolfo troppo alto. E' l'esito dei controlli ambientali condotti dalla capitaneria di porto di Marina di Carrara e dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli, Sezione Operativa Territoriale di Marina di Carrara, sotto il diretto coordinamento della Direzione Marittima di Livorno.
La nave era ormeggiata nel porto di Marina di Carrara e il personale ha prelevato campioni a bordo il 17 marzo scorso. Il laboratorio chimico delle Dogane ha rimesso oggi il referto evidenziando la non conformità del combustibile. Per la nave cargo, battente bandiera Saint Vincent e Grenadine, è dunque scattata la sanzione da 30.000 euro all'indirizzo del comandante. Il tipo di violazione prevede multe che possono arrivare anche a 150.000 euro.
Dalla capitaneria ricordano infatti che i gas di scarico delle navi costituiscono una fonte importante di inquinamento atmosferico. Le emissioni di ossidi di zolfo che derivano dall’olio combustibile utilizzato sono concausa di piogge acide, aumento delle polveri sottili e danneggiamento di colture agricole, foreste e specie ittiche. Negli ultimi cinque mesi sono state sottoposte a questo tipo di controllo 7 navi cargo che hanno sostato nel porto di Marina di Carrara, di cui 2 trovate non in regola e sanzionate.