Attualità

La medicina cinese in gravidanza

Un documento approvato dall'Asl definisce le linee guida per l'uso della medicina complementare. Ambulatorio a Carrara

L'Asl nord ovest ha approvato un documento che definisce le linee guida per l'uso della medicina complementare in gravidanza, parto e puerperio da parte della professionista ostetrica.

L'azienda sanitaria ha quindi sviluppato l'offerta delle prestazioni ambulatoriali dedicate, coinvolgendo, nella prima fase di attuazione, tre ambulatori a conduzione ostetrica sul suo territorio di competenza, tra i quali figura l’ex civico di Carrara, con l’intenzione di estendere entro breve il servizio in tutti gli altri territori.

Tra le medicine complementari, riconosciute sia dall’Organizzazione mondiale della sanità che dal Sistema sanitario nazionale come integrazione e completamento della medicina tradizionale, figura, ad esempio, la medicina tradizionale cinese ed è in particolare a questa che gli ambulatori dell’Asl Toscana nord ovest fanno riferimento, con applicazioni in più ambiti di salute. Nel caso specifico la medicina complementare è inclusa in un percorso dedicato alla prevenzione e alla cura della salute femminile e delle donne in gravidanza, attraverso l'applicazione di metodiche come la moxibustione, il martelletto Fior di Prugna, la digitopressione, il Qigong o il massaggio Tuina, che vengono utilizzate per il trattamento di problematiche e disturbi comuni.

I trattamenti principali servono in particolare a ridurre i sintomi di nausea e vomito in gravidanza, a conservare l’equilibrio energetico in gravidanza e puerperio, ad accompagnare la donna nel termine di gravidanza per promuovere il travaglio spontaneo, a promuovere il rivolgimento del feto da presentazione podalica in cefalica, a supportare la donna in puerperio a livello energetico per favorire una ripresa psico-fisica serena, a contribuire a risolvere problemi in allattamento quali ragadi, mastiti, stasi lattea, ipogalattia, a ridurre il dolore e a favorire la guarigione della cicatrice post taglio cesareo.

Nel corso della prima visita, l'ostetrica valuta la situazione della donna e imposta i trattamenti previsti e necessari sia per mettere in primo piano le potenzialità di madre e bambino che per prevenire squilibri energetici.

Le donne possono accedere agli ambulatori aziendali di medicina tradizionale cinese a conduzione ostetrica tramite richiesta medica e prenotazione telefonica.