Attualità

Addio a Bo Allison, dagli Usa aveva scelto Carrara

È morto lo scultore che dal anni, dopo varie esperienze internazionali, aveva scelto di stabilirsi all'ombra delle Apuane anche col suo studio

Class 1952, nato in Pennsylvania negli Stati Uniti, il suo cuore parlava apuano così come il suo genio creativo che dal 2003 aveva scelto proprio Carrara per dispiegarsi al meglio nel suo studio di via Colonnata. E ora Carrara dice addio allo scultore e fotografo Bo Allison cittadino d'adozione non solo artistica, ma anche affettiva per la comunità che lo aveva accolto.

Esprimono cordoglio il sindaco Francesco De Pasquale e l’assessore alla cultura Federica Forti, a nome di tutta l’amministrazione comunale: "Era un artista molto conosciuto e apprezzato, dai suoi colleghi e non solo: lo si vedeva spesso in centro ed era riuscito a entrare nel cuore dei carraresi, anche se non aveva mai voluto imparare l’italiano. Da vero artista qual era, riusciva comunque a comunicare con tutti", ricorda Forti. 

A partire dal 1986 Allison aveva lavorato ed esposto un po’ in tutto il mondo, prima negli Stati Uniti e poi in Europa, soprattutto tra Germania e Belgio. Era approdato per la prima volta a Carrara nel 2003, dove aveva collaborato con gli Studi Nicoli: ripartito per una nuova esperienza in Belgio, da anni si era stabilito a Carrara città, dove aveva uno studio in via Colonnata. 

Qui aveva realizzato diverse opere ed esposizioni: nel 2014 aveva partecipato insieme a numerosi altri artisti alla “Settimana della Cultura”. Per l’occasione era stato ospite della mostra “Le pietre trasportate. Carrara, l’artificio della natura”, allestita all’allora Centro Arti Plastiche dove, in una sezione tematica, aveva esposto il suo “Paradigma”, una delle opere a cui era più legato. 

"A Carrara ho trovato la mia dimensione", aveva detto qualche anno fa. "Con queste parole Bo Allison aveva dichiarato un affetto per la nostra città che era sicuramente ricambiato. Mancherà molto a tutti e in particolare ai tanti amici che si era fatto qui da noi", conclude il sindaco De Pasquale.