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Parco Guadagnucci, rimosso il terreno contaminato

Le operazioni di ripristino prevedono la piantumazione di 24 alberi. Il sindaco: "A breve restituiremo ai cittadini un parco bonificato e sicuro"

Sono terminati lunedì i lavori al parco Elena Guadagnucci, in località la Grotta ad Avenza, per la rimozione dello strato di terreno contaminato da sostanze inquinanti. Lo rende noto il Comune in una nota.

 "Il materiale - spiega l'ente- è stato asportato e allontanato osservando tutte le procedure a tutela della sicurezza ambientale e pubblica.  A seguito della rimozione del terreno contaminato, nei prossimi giorni verrà effettuato un sopralluogo a cura dei tecnici Arpat: successivamente al via libera dell’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale, inizieranno le operazioni di ripristino del parco che prevedono la piantumazione di 12 nuovi pini domestici e 12 lecci.
L’intervento si è svolto senza alcun danno per i rifugi antiaerei presenti nell’area: anzi la bonifica ha fornito l’occasione per mappare e valorizzare la struttura. Nel corso dei lavori, infatti, sono stati eseguiti dei rilevi 3D del manufatto che sarà oggetto di un’opera di valorizzazione anche attraverso l’installazione di una cartellonistica dedicata".


"I lavori di bonifica - ricorda il Comune- si sono resi necessari a seguito del rilevamento dal 2003 della presenza di sostanze inquinanti nel terreno del parco Guadagnucci: il superamento dei limiti di legge non riguardava il suolo calpestabile né le acque sotterranee ma è stato individuato nel terreno sottostante lo strato più superficiale, come attestato dai campionamenti condotti nel 2013. L’intera operazione ha un costo stimato di 225mila euro, di cui 214mila euro stanziate dalla Regione Toscana".

"A breve -commenta il sindaco Francesco De Pasquale - restituiremo ai cittadini un parco, bonificato e sicuro: l’area è situata in una zona strategica, a ridosso di alcuni plessi scolastici e dunque è di vitale importanza per la qualità della vita delle persone, soprattutto dei bambini. Si tratta di un risultato importante che arriva al termine di un percorso lungo e grazie al fondamentale lavoro dell’assessore all’Ambiente Sarah Scaletti".