Attualità

La città si fa in 6 per il nuovo Piano Acustico

Territorio diviso in classi con limiti diversi: ci sono le zone sensibili con ospedali o scuole, le aree industriali e quelle di pubblico spettacolo

Ogni zona avrà la sua tutela acustica rispetto al rumore

Dalle più silenziose dove si trovano ospedali o scuole alle più rumorose, le aree industriali, passando per le tre aree di pubblico spettacolo individuate al Parco della Padula, Largo Marinai d’Italia e al polo di Carrara Fiere: è la città divisa in 6 classi omogenee secondo il piano di classificazione acustica adottato dal Comune di Carrara.

A ogni zona corrispondono limiti di emissione e immissione sonora assoluti e specifici. Adesso il piano verrà pubblicato sul sito istituzionale del Comune e sul Bollettino ufficiale della Regione Toscana (Burt) e da quel momento i cittadini avranno a disposizione 60 giorni per presentare le loro eventuali osservazioni.

"Il nuovo piano - spiega l'assessore all'ambiente Sarah Scaletti - è stato messo a punto tenendo conto di una serie di esigenze tecniche e di alcuni rilievi già effettuati in passato da Regione Toscana e Arpat".

"La suddivisione in 6 zone è stata approntata partendo dall’analisi degli strumenti urbanistici approvati o in via di approvazione, e verificando sempre sul territorio la corrispondenza tra destinazione urbanistica e destinazioni d’uso effettive", prosegue.

Chi intenda presentare osservazioni dovrà formalizzarle utilizzando l’apposito modulo predisposto dall’ufficio ambiente che sarà disponibile nei prossimi giorni sul sito del Comune di Carrara. Una volta completato l’iter, il nuovo piano andrà a sostituire quello attualmente in vigore, datato 1992. Quello approvato nel 2005 infatti, rammenta il Comune in una nota, era stato impugnato da un’azienda e annullato nel 2012 dal Tribunale amministrativo regionale (Tar).