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Prorogata la stretta anti Covid sulla movida

In occasione del Primo Maggio il sindaco ha rinnovato l'ordinanza che vieta il consumo di bevande alcoliche o comunque in vetro su suolo pubblico

Prosegue la stretta anti Covid sulla movida a Carrara, con il sindaco Francesco De Pasquale che ha prorogato l'ordinanza che vieta il consumo di bevande alcoliche o comunque in vetro su suolo pubblico. E' lui stesso ad annunciarlo nel suo consueto messaggio con cui ogni venerdì fa il punto della situazione sullo stato della pandemia nel territorio comunale.

"Secondo i dati dell’azienda sanitaria, a Carrara abbiamo un totale di 239 casi attivi oggi. 221 persone risultano positive a domicilio, 6 sono ricoverate in ospedale e 12 sono ospiti di strutture. Il trend è quindi in leggera flessione ma non abbassiamo la guardia", scrive il sindaco.

Quanto all'andamento della campagna di vaccinazione, i dati al 26 aprile vedono a Carrara l’8,9% della popolazione che ha ricevuto due dosi di vaccino, il 24% solo una. "Vediamo i dati per fasce d’età. Ha ricevuto la prima dose, l’85.8% degli over 80 e il 50.1% delle persone tra i 70 e i 79 anni. Hanno completato l’iter di vaccinazione, il 39.5% degli over 80 e solo il 5.4% delle persone tra i 70 e i 79 anni di età".

Tracciato il quadro, De Pasquale pensa alla prevenzione del contagio: "A seguito del nuovo decreto del governo, che allenta le misure di contenimento della pandemia, quello del primo maggio sarà il primo fine settimana in zona gialla e con numerose attività nuovamente operative. In quest’ottica, per scongiurare il ripetersi di situazioni oltre il limite dell’accettabile, ho rinnovato l’ordinanza che vieta il consumo di bevande alcoliche e qualsiasi bevanda in contenitori di vetro, su suolo pubblico".

"Su sollecitazione del Prefetto - prosegue - ho incontrato i proprietari e i gestori dei bar e le associazioni di categoria per invitarli tutti a un rigoroso rispetto delle norme anti contagio e a una più generale collaborazione con le istituzioni per il mantenimento dell’ordine pubblico. Rilevo, dall’incontro di questa mattina, molta comprensione da parte degli esercenti, e di questo non posso che ringraziarli. Rinnovo comunque l’invito a tutti e in particolare ai più giovani a rispettare le norme anti contagio indossando sempre la mascherina, mantenendo le distanze e lavando spesso le mani. Non possiamo permettere adesso, con la campagna di vaccinazione in corso, una nuova impennata dei casi. Perché la battaglia contro il coronavirus non è ancora finita".