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Quattro poltrone per infusione nel nome di Barbara

Le sedute per la somministrazione infusiva dei farmaci sono state donate dalla famiglia Giannotti in memoria della loro congiunta e da Soroptimist

Le poltrone per la terapia infusiva

Si è tenuta oggi, a Carrara, nell'atrio del day hospital oncologico al quarto piano del centro polispecialistico Achille Sicari la cerimonia di inaugurazione di quattro poltrone per infusione dei farmaci donate da Soroptimist Club di Apuania - Toscana e dalla famiglia Giannotti a memoria di Barbara Giannotti Ciaponi, componente del Club, prematuramente scomparsa. Le nuove poltrone ne sostituiranno altre vecchie, e rispondono a criteri di sicurezza e qualità con ottimo comfort per i pazienti durante le terapie.

Il marito di Barbara, Giuseppe Giannotti, si è detto felice di ricordare la propria consorte con questa donazione e poter così allo stesso tempo ringraziare il primario del reparto Andrea Mambrini e con lui tutti gli operatori sanitari della struttura da lui diretta. Una struttura, ha ricordato Giannotti, in grado di offrire oltre a un servizio sanitario anche momenti di letizia che nobilitano ancor di più il reparto. Un ulteriore ringraziamento è andato a Roberta Crudeli, responsabile infermieristica del day hospital oncologico per la sua capacità di rendere semplici percorsi burocratici complessi grazie alla propria costante presenza e capacità professionale.

Assieme a Giannotti, al momento dell'inaugurazione erano presenti i figli Claudia e Nicola e il nipote Matteo Sarzanini. La presidente di Soroptimist Club di Apuania Giovanna Bernardini ha ricordato come la circolarità del dono possa essere un valore per una comunità così provata in questo momento difficile.

Andrea Mambrini, direttore dell'unità operativa di oncologia, nel ringraziare Soroptimist e la famiglia di Barbara Giannotti Ciaponi ha ricordato come questo dono riapra per la prima volta, dopo un anno, le porte del dh oncologico di cui auspica la ripresa delle normali attività. Il day hospital oncologico, precisa Mambrini, non si è mai fermato e nel 2020 sono stati 6.500 i trattamenti effettuati nella struttura, un trend che non ha visto flessioni rispetto all'anno precedente ma che anzi ha confermato un leggero incremento di attività.

Infine, il sindaco di Carrara, Francesco de Pasquale nel ringraziare Soroptimist e la famiglia Giannotti a nome di tutta la collettività ha ricordato l'importanza della collaborazione tra pubblico e privato, un sostegno che rappresenta un abbraccio per la comunità in questo periodo difficile per chi è già così provato dalla malattia.