Attualità

Scuole, sport, sociale, 291mila euro a 28 progetti

Obiettivo: rilanciare il territorio. Così dalla Fondazione Marmo arrivano i contributi a idee che seguono i principi di 'cura' e 'ripresa e rilancio'

Tra i progetti anche la ricostruzione di un antico orto dei frati cappuccini

Vela e surf senza barriere, droni per futuri geometri, rigenerazione urbana attraverso la street art, la ricostruzione di un antico orto dei frati cappuccini, un'ambulanza per gli animali, attività di “montagnaterapia”, ma soprattutto il sostegno a vari progetti di tante scuole di Carrara e Massa: sono alcuni dei 28 progetti selezionati dalla Fondazione Marmo (qui in fondo è scaricabile l'elenco completo) per il “Bando erogazione 2022”.

Obiettivo: erogare contributi per sostenere la realizzazione di iniziative di preminente valore ed interesse sul territorio in considerazione anche dei principi di 'cura' e di 'ripresa e rilancio' della comunità dopo la pandemia di Covid-19. Ognuno dei progetti approvati riceverà un finanziamento, per un totale complessivo di 291.000 euro.

Nella disamina settoriale, per Istruzione-Formazione (totale 61.945 euro) è stata data priorità ai progetti di formazione e ricerca, con un’attenzione al tempo stesso all’innovazione tecnologica e digitale e alla tradizione. In quasi tutti i casi i progetti sono stati finanziati interamente.

Per il settore Valorizzazione, promozione e sviluppo del territorio (84.000 euro), la Fondazione ha voluto sostenere proposte legate all’identità locale, da manifestazioni musicali e sportive alla programmazione artistico culturale dei musei e dell’Accademia di Belle Arti, dal recupero naturalistico di spazi secolari alla valorizzazione di monumenti e luoghi diventati simbolo comunitario.

Il campo Salute+Sociale+Inclusione (137mila euro) comprende invece l'acquisto di macchinari per interventi diagnostici, il pronto intervento veterinario, il sostegno alle attività di inclusione e socializzazione dei disabili, lo sport per i giovani e per i portatori di handicap, l’aiuto alle fragilità economiche e sociali e la difesa delle donne in difficoltà.

Il settore Civiltà del marmo (8.000 euro) è declinato come attività legata alla produzione e alla tradizione artistica in marmo, per un progetto inserito ufficialmente nell’Action Plan di Unesco-Città Creative.

“Abbiamo deciso di finanziare dei progetti specifici che possano contribuire alla formazione delle giovani generazioni, sostenere l'attività degli ospedali e delle tante associazioni che si occupano dei più fragili e bisognosi", spiega la presidente della Fondazione Marmo Onlus, Bernarda Franchi.