È l'ora dello sgombero all'ex Campo Profughi di Carrara dove ieri sono state avviate le operazioni conclusive di liberazione degli ambienti e chiusura degli accessi anche alle pertinenze.
L’amministrazione aveva liberato gli alloggi già dal 2018, ma nel tempo alcuni erano stati occupati abusivamente. Uno degli spazi era gravato da contenzioso e solo ieri, secondo quanto spiega l'amministrazione comunale, è stato possibile procedere.
"Le operazioni di sgombero e chiusura degli accessi sono state completate per tutti i locali oggetto dell’ordinanza - riferisce una nota del Comune di Carrara - con la sola esclusione della casa del custode nei pressi di Galilei, anch’essa già liberata e successivamente purtroppo occupata, e attualmente posta sotto sequestro dall’autorità giudiziaria".