Con 60 ordinanze il sindaco di Carrara Francesco De Pasquale ha ordinato la rimozione di altrettanti relitti di imbarcazioni da un sito di stoccaggio di viale Zaccagna.
"I natanti - spiega l'ente in una nota - erano affondati nel porto Riva di Rapallo durante la mareggiata dell’ottobre 2018 e poi abusivamente conferiti nel sito sul litorale carrarese: qui giacciono sotto sequestro da giugno 2019 a seguito dei provvedimenti disposti dalla Procura di Genova".
L’ufficio ambiente, spiega il Comune, ha predisposto 60 ordinanze, una per ogni imbarcazione "Per intimare ai responsabili individuati dalla Procura la rimozione e il corretto conferimento dei relitti in quanto devono essere trattati alla stregua di rifiuti".
"Vista la complessità della vicenda, in cui sono coinvolti anche soggetti stranieri o residenti all’estero, e le oggettive difficoltà poste alla rimozione dei relitti - conclude l'ente- è stato deciso di concedere un ampio margine di tempo per l’adempimento dell’ordinanza, che scadrà a metà ottobre".