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Sulla via del marmo rotatoria da rimpicciolire

E' una delle richieste avanzate dagli autotrasportatori al tavolo di confronto col Comune. Intanto sulla viabilità delle cave presto i lavori

Rotatoria da rimpicciolire di diametro sulla via del marmo, così da consentire una circolazione più agevole a chi trasporta la pietra. E poi sistemazione del tratto fra la zona della Tassara e il semaforo di Miseglia, migliorie sulla segnaletica verticale, potatura degli alberi e riorientamento dei getti d’acqua dell’impianto di lavaggio: queste le principali richieste avanzate dagli autotrasportatori al tavolo di confronto con l'amministrazione comunale sulla viabilità delle cave.

Quanto al diametro della rotatoria, si annuncia a giorni un sopralluogo tecnico per definire le esigenze così da pianificare un intervento. Intanto però nelle prossime settimane prende il via una serie di interventi da 500mila euro sulla viabilità marmifera.

Il primo e il terzo lotto, che riguardano le due zone più a monte, saranno appaltati all’inizio della prossima settimana e partiranno subito dopo Pasqua per concludersi nel giro di un mese, vista la necessità di lavorare solo a traffico pesante fermo, quindi due giorni la settimana.

Il secondo lotto, che riguarda la rotatoria della strada dei marmi e la zona della pesa e del lavaggio ha comportato un maggiore impegno progettuale, vista la centralità dello snodo e le tante criticità dell’area. Proprio su questo sono andate a incidere le richieste della categoria di cui sopra.

L'incontro ha messo attorno a un tavolo i vari attori coinvolti negli interventi: il vicesindaco Matteo Martinelli, l’assessore alle opere pubbliche Andrea Raggi e quello alla viabilità Daniele Del Nero supportati dall’ingegner Giuseppe Marrani dell’Ufficio strade per il Comune di Carrara, mentre per le categorie sono intervenuti Giorgio Pascoli e Giorgio Favullo di Fita Cna, Claudio Vallerini del Cama, Luciano Franchi e Cesare Billi di Confartigianato, Maurizio Bandecchi e Luca Farinelli di Assotir.