Attualità

Tognini resterà nella storia dell'arte

Queste le parole di William Tode, artista, critico d’arte, sceneggiatore che ha lavorato anche con Vittorio De Sica e Luchino Visconti 

"Giovanni Tognini? Resterà nella storia dell’arte del terzo millennio. In vita era incompreso. La sua grandezza è avere inventato i vuoti dinamici. E’ un Maestro nonostante la sua faccia da accademico”.  Così l'artista William Tode ha ricordato il genio ribelle di Fossone durante il suo intervento in occasione della giornata di studi e testimonianze dedicata a Giovanni Tognini  che si è tenuto all’Accademia delle Belle Arti sabato 16 aprile organizzata nell’ambito del percorso multimediale a lui dedicato, era uno dei più attesi. “Era un artista umile e grande allo stesso tempo. – ha ricordato – Ho sempre molto apprezzato la sua generosità: non l’ho mai sentito parlare male di un collega o di un’opera Il linguaggio che esprime attraverso le sue opere è più importante oggi che ieri. Era incompreso, questo è vero. Giovanni vive nelle sue opere. Resterà nella storia”. Apparteneva all’uomo della strada, all’uomo che lavora nelle cave”. La tragedia dei due cavatori morti sepolti sotto due tonnellate di marmo nella cava di Colonnata è stato l’altro grande tema della giornata promossa dal Comune di Carrara con il patrocinio della Camera di Commercio ed il contributo del Rotary Carrara nell’ambito del percorso multimediale che ci porterà il prossimo maggio fino alla grande mostra delle sue opere “mai esposte” in vita. La giornata è iniziata con un minuto di silenzio in loro ricordo: “parlare di marmo e di scultura in questi giorni di dolore – spiega Emma Castè, Direttore Artistico dell’evento - significa anche celebrare ed esaltare il sacrificio di tutti coloro che hanno lavorato e lavorano lungo tutta la filiera."