Cronaca

Carriore, via i detriti dall'attraversamento

Partono i lavori per la rimozione. Il costo sarà a carico di Rfi per metà, mentre l'altra parte sarà divisa tra Provincia, Consorzio ed enti locali

Partono i lavori per la rimozione dei detriti che si sono accumulati in corrispondenza dell’attraversamento ferroviario sul torrente Carrione a Avenza.

L’accordo è stato raggiunto al termine di una riunione tra i rappresentanti di Rete Ferroviaria Italiana, Provincia di Massa Carrara e Comune di Carrara.

Nei giorni scorsi l’amministrazione comunale, con un’apposita ordinanza, aveva già richiesto a Rfi e Provincia di provvedere alla rimozione del consistente accumulo di materiale trasportato dal torrente Carrione e andato a fermarsi in corrispondenza dell’attraversamento ferroviario, andando a ostruire una delle due arcate del ponte, che era ormai stata del tutto liberata grazie all’intervento effettuato.

Restava, però, ancora una notevole quantità di detriti in prossimità del ponte stesso, concentrata in particolare nella zona più a monte dell’infrastruttura.

Il costo dell’intervento sarà a carico per metà di Rfi, mentre il restante 50 per cento da concordare tra Provincia, Consorzio ed enti locali.

Nel corso della riunione è stato, infine, confermato che entro il mese di novembre sarà messo in cantiere l’intervento di adeguamento alle portate duecentennali dell’attraversamento ferroviario, come previsto in un accordo di programma già stipulato tra Regione, Rfi, Provincia e Comune.