Attualità

​Caso marmettola: chi inquina paghi

“È l’ora di voltare pagina -dice il consigliere comunale di rifondazione comunista Nicola Cavazzuti - dobbiamo imparare dal passato”

Il riferimento riguarda il  caso dei rifiuti tossici ex Damas al Cermec costato alla Provincia circa 750mila euro.

“Ora veniamo a conoscenza che per bere l'acqua delle nostre sorgenti – scrive in una nota Cavazzuti -dobbiamo prima rimediare all'inquinamento delle cave con una spesa di 300mila euro che vengono fatti ricadere nella bolletta dell'acqua. Non è accettabile che il comune e cittadini si facciano carico di rimediare a errori del singolo imprenditore. Chi sbaglia, paghi.”

Molti provvedimenti e azioni mirate utili si sarebbero potuti mettere in atto spendendo la stessa cifra, come ad esempio quello di implementare il sistema idrico e la fognatura.

“Occorre cambiare - chiude Cavazzuti - l'approccio ai problemi ambientali, divenendo perno fondamentale delle attività amministrative di tutti gli enti locali”.