Dal canto suo, Vingozzi sostiene che il figlio sarebbe stato incastrato "quelle pasticche- ha infatti dichiarato agli investigatori- gliele hanno date e lui non c’entrava nulla e invece lo hanno arrestato e da quel momento la mia vita in famiglia è stata un calvario".
Proprio per suffragare questa teoria la difesa starebbe pensando di avvalersi di un investigatore privato che possa trovare elementi a conferma.
Ma questa è una decisione che dovranno prendere l'avvocato Enrico Di Martino e l'imputato perché servirà una ingente somma di denaro.