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"C'è chi ha fatto l'Italia e chi la disfa"

Il funerale dei servizi pubblici termina con le scuse a Garibaldi. Ma la protesta dei dipendenti della provincia continua

Alcuni di loro sono rimasti a occupare la sede della Provincia. Gli altri hanno sfilato in corteo per la città, celebrando il funerale dei servizi pubblici per protestare contro la legge di stabilità. 

Il funerale si è concluso in piazza Garibaldi, dove i dipendenti pubblici hanno depositato i manifesti funebri. A Garibaldi hanno chiesto scusa per il premier Renzi: "C'è chi partì alla testa dei mille per la Sicilia e fare Italia e chi è partito da uno show televisivo, la ruota della fortuna, per arrivate a Roma e disfarla".