In questi cinque mesi gli uomini guidati dal colonnello Giovanni Fiumara hanno fatto nella provincia apuana 46 verifiche fiscali e 62 controlli sia nei confronti di aziende e professionisti che di privati. In tali controlli sono stati scoperti ben 20 evasori totali, operanti in vari settori economici, tra i quali spiccano aziende dell’edilizia, trasporto merci su strada, ristorazione, attività sportive, mediatori, ma anche imprese della cantieristica navale.
Ma non solo. Le fiamme gialle hanno intensificato anche l’attività di controllo della spesa pubblica. Nei 5 interventi eseguiti dall’inizio dell’anno, infatti, sono state scoperte frodi al bilancio nazionale e locale per circa 66mila euro, con l’immediata denuncia di 4 persone.
"Dato significativo - si legge nella nota diramata a mezzo stampa - l'aumento delle segnalazioni dei cittadini onesti i quali danno così un contributo al ripristino della legalità."