E’ successo la mattina di Pasqua, nel Duomo di Carrara, durante la celebrazione della Santa messa, officiata, in occasione della solenne ricorrenza, dal vescovo monsignor Giovanni Santucci.
Una signora ha perso i sensi e si è accasciata a terra. Immediatamente è stata sospesa la funzione e alcuni medici, che fortunatamente erano presenti in cattedrale, hanno prestato alla donna i primi soccorsi, oltre a richiedere l’intervento urgente del 118, in quanto le condizioni della signora sono sembrate subito gravi.
Sono stati minuti di preoccupazione e agitazione interminabili, poiché il servizio sanitario di emergenza è arrivato solo dopo mezz’ora, un tempo troppo lungo che avrebbe potuto mettere a rischio la vita della donna. La donna trasportata poi in ospedale è tutt'ora sotto osservazione ma le sue condizioni al momento, sembrano migliorate.
Si è riscontrata così un’ulteriore inefficienza della sanità apuana, quella che vede la chiusura della centrale operativa del 118 di Massa Carrara e l’appoggio al centro Versilia, costretto a coprire un’area troppo estesa comprendente Lucca, Versilia, Garfagnana e Massa Carrara. Sicuramente una zona di intervento così ampia ostacola la gestione del servizio che non può rispondere con prontezza ed efficienza.