Attualità

​Comitato contro il forno crematorio

La delibera di giunta numero 362 del 20 aprile 2015 prevedeva presso il cimitero di Turigliano la costruzione di un solo forno, mentre al momento ne sono in cantiere due

Il comitato per la tutela della salute sta sensibilizzando la cittadinanza sul problema forno di Turigliano. La decisione del Comune aveva già scatenato mille poteste poiché questo tipo di impianti, allo stesso modo degli inceneritori, produce una serie di sostanze nocive tra cui le diossine, notoriamente cancerogene e il particolato solido.

Ma addirittura se ne stanno costruendo due: come scorta al primo sostengono gli amministratori, per fare cassa, cremando anche i non residenti, replica la popolazione, accusando Apuafarma di voler pareggiare i debiti pregressi a scapito della salute dei cittadini.

Altre strutture simili sparse in tutta Italia, evidenzia la presidente del comitato, sono state sospese per gravi problemi di inquinamento, infatti un forno crematorio inquina 6 volte di più di un inceneritore per i rifiuti urbani. Non dimentichiamoci che Carrara, insieme a Grosseto, detiene in Toscana il triste primato per il maggior numero di tumori.