L’assemblea del sindacato Anva lo ha infatti confermato nella massica carica della presidenza; presidenza completata da Gino Giannoni, Emilio Galeotti, Andrea Martelloni, Simone Venturini e Daniele Tozzi. Un ruolo fondamentale in un momento in cui il commercio ambulante sta vivendo non poche difficoltà.
“A cominciare dalla direttiva Bolkestein – spiega Pucci -, anche se qualcosa si sta muovendo sotto questo aspetto. Il milleproroghe è diventato legge, confermando così la validità delle procedure per il rinnovo delle concessioni che sono già state avviate da moltissimi Comuni in tutta Italia. È un primo importante passo verso la sicurezza degli imprenditori. Ma restano altri problemi sul tappeto a cominciare dalla necessità di intensificare la lotta all’abusivismo. Attraverso l’incrocio di banche dati istituzionali – dice ancora il presidente Anva – si stima che in Italia sono in attività circa 100.000 irregolari: imprenditori che registrano la propria impresa alla Camera di Commercio ma che poi svaniscono nell’ombra, senza versare un euro di tasse o contributi. Senza parlare dei classici abusivi con merce contraffatta che ogni giorno invadono i nostri mercati. Tutto questi sta creando gravissimi danni: per ripartire, è necessario mettere in campo interventi consistenti, che ci permettano di mettere la parola fine alla questione abusivi".