Attualità

​Ditte sul piede di guerra impugnano la legge

Prima 2, adesso 12 le aziende che sollevano l’incostituzionalità della legge regionale in materia di cave, difendendo la loro proprietà

Il Comune mette in discussione le ragioni delle aziende, affermando che tutti gli agri marmiferi del territorio, compresi i beni estimati (ovvero quelle cave finora considerate private), sono di proprietà pubblica, in perfetto accordo con la legge regionale. Dopo il ricorso al tribunale delle ditte Omya e Cave statuario, è stata giudicata legittima la richiesta delle aziende che sostengono la proprietà delle cave che coltivano, presentando prove, passaggi di proprietà, il subentro di altri imprenditori dopo un fallimento. Il giudice ha deciso di porre il quesito alla Corte costituzionale evidenziando inoltre che la Regione avrebbe legiferato in un campo non di sua competenza. Le altre 10 ditte che si sono rivolte al tribunale hanno ottenuto una sospensione, quattro riserve e un rinvio.