Attualità

Esilio, sofferenze di ieri, sofferenze di sempre

Venerdi 3 Marzo ore 16.30 a Borgo del Ponte, per ricordare le vittime delle foibe e delle migliaia di esuli istriano - dalmati

"Tornarono nella loro patria, esuli con la morte negli occhi e la speranza nell'anima, spogli di tutto tranne che della dignità e pronti a rinascere nuovamente"

Questo il tema dell'incontro di venerdì, presso la Sala Conferenze Palazzo del Ponte ( già palazzo Andrei), per ricordare quell'atroce dopoguerra.
Un giorno dedicato al ricordo dei tanti morti infoibati in quegli anni, ma anche alle altre migliaia di persone che sono state costrette a lasciare le proprie case e a cambiare per sempre il corso della loro vita, dopo la cessione di Istria, Fiume e Zara alla Jugoslavia, a seguito della sconfitta dell’Italia nella seconda guerra mondiale.
Proprio per non dimenticare, saranno letti dei passi molto toccanti di esuli che hanno voluto immortalare una delle pagine piu atroci della nostra storia. Le lettrici saranno: la professoressa Licia Calace, la poetessa, Gabriella Izzo e la poetessa, Marina Marini.
Presenti alla commemorazione, il presidente dell'associazione Friuli Venezia Giulia-Dalmazia, Sergio Tabanelli, il presidente del dipartimento cultura CSI, Diego Vitale, il coordinatore Sandro Scuto, il direttore artistico, prof. Pietro Zaccagna.