I mercati privilegiati del distretto di Carrara sono gli Stati Uniti, gli Emirati Arabi Uniti, la Cina e il Qatar.
I buoni risultati del distretto sono confermati anche se messi in confronto con i dati dei concorrenti, come il distretto della Valpolicella, che, più concentrati sui mercati europei, hanno subito maggiormente gli effetti di una ripresa che fatica ad arrivare. Nei confronti degli altri attori del mercato il risultato del distretto di Carrara sono superiori del 5,4% per la componente grezza e dell'8,6% per il marmo lavorato.
A livello complessivo regionale i distretti toscani hanno registrato un'impennata delle esportazioni nell'ultimo trimestre del 2013, del 12,6%, che ha fatto arrivare il risultato annuale ad un più 9,2%.