Cronaca

Profilo social fittizio per insultare i vigili

Pensava di farla franca, invece le indagini della polizia municipale di Firenze lo hanno rintracciato. È un 40enne di Massa, ora denunciato

Quando dal comando di polizia municipale di Massa lo hanno convocato e chiesto ragione degli insulti con cui via social aveva insultato i vigili fiorentini lui è cascato dalle nuvole. Pensava che aver agito tramite un profilo fittizio lo mettesse al riparo e che nessuno lo avrebbe mai rintracciato.

È andata altrimenti e ora l'uomo, un 40enne di Massa, è stato denunciato per diffamazione aggravata. Alla denuncia d'ufficio si è aggiunta la querela del comandante per la tutela della dignità del corpo e di tutti i suoi appartenenti. Rischia fino a un anno di reclusione e una multa di 1.032 euro.

A ricostruire la vicenda è una nota del Comune di Firenze. Tutto era iniziato alcune settimane fa. Sui social da quel profilo inesistente venivano pubblicati commenti offensivi contro l'amministrazione fiorentina e in particolar modo contro la polizia municipale, con cui per altro il massese ha ammesso di non aver intrattenuto mai alcun rapporto, né brutto né bello.

Quelle frasi non erano passate inosservate, così che il reparto di Rifredi - una zona nel quadrante nord della città di Firenze - aveva avviato le indagini fino a risalire al profilo del 40enne di Massa. La collaborazione coi colleghi del comando apuano ha fatto il resto portando a compimento l'operazione.