Attualità

Ribalta regionale per il festival Con-vivere

La manifestazione si terrà a Settembre, ma intanto è stata presentata in consiglio regionale col ricordo del suo ideatore Remo Bodei

Ribalta regionale per il Con-vivere Carrara Festival. La manifestazione che animerà il centro di Carrara dal 9 al 12 Settembre prossimi, tema centrale quello della cura, è stata presentata infatti stamani a Palazzo del Pegaso a Firenze, sede del consiglio regionale della Toscana.

“La cura è un tema difficile e quanto mai attuale, una sfida che chiama direttamente in causa anche la politica, un nodo fondamentale che dobbiamo sciogliere per determinare il futuro, dopo lo tsunami sanitario, sociale, economico prodotto dalla pandemia. Giusto ricordare il monito di Papa Francesco: solo gli illusi possono pensare di vivere sani in un mondo malato”, ha affermato il presidente dell'assemblea toscana Antonio Mazzeo intervenendo alla presentazione della XVI edizione del festival.

Appassionato il ricordo di Remo Bodei, morto due anni fa, che del festival è stato il padre fondatore e ne ha curato le prime 14 edizioni: “Filosofo e uomo di cultura, Remo Bodei ha segnato la vita di tante e tanti di noi. Ho avuto la fortuna di conoscerlo nella mia esperienza istituzionale e negli anni di studio universitario a Pisa. Un grande pensatore - sono le parole di Mazzeo - capace di attualizzare la storia e di guardare al di là del presente, un uomo che sapeva stare all'altezza degli occhi delle persone dal politico all'imprenditore al giovane studente. Oggi a lui va il nostro ringraziamento, anche per questo Festival, che è importante per tutti i toscani e per tutta la Toscana”.

Con-vivere Carrara Festival è promosso da un Comitato composto da Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara (ente capofila), Comune di Carrara, Accademia di Belle Arti di Carrara, Camera di Commercio di Massa Carrara, Fondazione Marmo Onlus. Ha il patrocinio della Regione Toscana e della Provincia di Massa Carrara.

Il festival è pensato come momento di scambio di idee con una prospettiva multidisciplinare, che va dalla filosofia alla storia e alla sociologia, dall’antropologia alla comunicazione, dall’economia alla politica e all’attualità, proponendo un calendario intenso e vario, per coinvolgere pubblici trasversali per età, cultura di base, provenienza sociale, attraverso conferenze, dibattiti, musica, danza, teatro, film, mostre, spazio bambini, degustazioni e laboratori di cucina, menu a tema nei ristoranti del centro storico e con il programma ‘Carraraperta’ per visitare la città.

“Nei nostri intendimenti, sarà il Festival della ripartenza, di una nuova prospettiva di futuro”, dice il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara, Enrico Isoppi. Una manifestazione alla quale “ormai non manca nulla per essere all’altezza di più grandi festival italiani”, concorda in un videomessaggio il filosofo Telmo Pievani, consulente scientifico di questa edizione di Conv-vivere. 

Il consigliere regionale Giacomo Bugliani, in un video messaggio, rivolge “un ringraziamento alla Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara, perché tutti gli anni, con Con-vivere, rallegra la nostra comunità, la città di Carrara e tutta la nostra provincia”.