Si sono appellati alla libertà di pensiero per giustificare gli insulti e le offese rivolte su Facebook alla polizia municipale fiorentina a commento del post con una notizia relativa alle multe elevate in città. Non è servito: tutti e 4 sono stati denunciati per diffamazione aggravata a mezzo stampa.
I fatti risalgono a Febbraio scorso, e a segnalare ai vigili quei commenti offensivi erano stati gli stessi cittadini. E dunque ecco l'indagine avviata dagli agenti del reparto di Rifredi, culminata nell'identificazione di 4 persone di cui due residenti fuori Firenze, uno addirittura a Massa.
I responsabili sono stati convocati presso gli uffici del reparto e, alle contestazioni, hanno provato a giustificarsi con motivazioni accomunate dall'idea che sui social si possa scrivere di tutto come espressione di libertà di pensiero. Il deposito degli atti di denuncia in procura è avvenuto qualche giorno fa, oggi il Comune di Firenze ne ha data notizia.