Attualità

Forza Italia dice no alle preghiere islamiche

Proteste del consigliere di Fi Benedetti contro l'apertura di una stanza nel nuovo ospedale di Massa per preghiere islamiche

Verrà consegnato a fine 2015 il nuovo ospedale di Massa e come altri nosocomi della Toscana, ha al suo interno una stanza dedicata alla preghiera islamica. Questo ha sollevato le proteste di un consigliere comunale di Forza Italia. 

"Nessuno impedisce l'assistenza sanitaria a persone di religione islamica - afferma il consigliere di Forza Italia Stefano Benedetti - ma che dobbiamo farci carico a spese nostre di costruire una moschea all'interno di una struttura pubblica sanitaria, non è assolutamente accettabile". Benedetti ricorda anche che "la moschea del nuovo ospedale di Lucca è già stata chiusa per motivi di ordine pubblico" e che inoltre "l'attuale cappellano dell'ospedale di Massa, che ha sempre abitato in un appartamento del vecchio ospedale, sarà costretto a cercarsi una residenza presso una qualche parrocchia, mentre i musulmani potranno disporre di un luogo di culto molto elegante per pregare nel parquet". 

Benedetti chiede che il cappellano di Massa trovi ospitalità all'interno della nuova struttura e che l'azienda sanitaria con la regione rinunci all'apertura della moschea interna all'ospedale.