L'uomo, 35 anni, ha preso una catena di quelle utilizzate come guinzaglio per i cani di grossa taglia e ha colpito i due ragazzi, di 17 e 19 anni, che sono quindi stati ricoverati in ospedale con una prognosi di 7 giorni. Nel corso della colluttazione il padre (poi denunciato per lesioni) ha anche colpito al braccio un signore che aveva asssistito all'accaduto e aveva provato a fermarlo.
Secondo quanto ricostruito, la vicenda ha avuto origine a febbraio dello scorso anno quando i due fratelli e il fidanzatino della ragazza furono tutti denunciati per detenzione di hashish. Un fatto, questo, che portò a problemi nei rapporti fra i tre al punto che i fratelli decisero, a dicembre, di aggredire il ragazzo in pieno centro a Marina rompendogli naso e zigomo. Ne seguì una denuncia con la giovane che testimoniò contro i due ma, da allora, divenne a sua volta oggetto di minacce e insulti.
Una situazione insostenibile, comunicata al padre, che ha quindi deciso di farsi giustizia da solo. Quando li ha trovati, a Marina di Carrara, prima li ha presi a schiaffi e poi ha estratto la catena per "frustarli". Solo l'intervento di una volante è quindi riuscita a riportare la sistuazione alla calma.